riemergono remoti
nel particolare movimento del collo
nella piega inusuale delle labbra
nella ruga curva dell'occhio,
e allora sì ti riconosco
esattamente come non ti ricordavo,
e audaci speme dure a morire
accorrono prontamente al vetro
come ventose appese alla finestra
di un altro destino.
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Gentile amica/o, grazie per avere letto le mie poesie, spero tu le abbia gradite e abbia voluto lasciare un tuo commento. A presto!